1. |
Track01
01:59
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Pioggia che cade e sfuma i ricordi
Vita che scorre tra note e fogli
Tra una strofa triste ed urla di gioia
Ogni volta la stessa storia
Lei se deprime e lui non lo nota
Riempie di viaggi una vita un po’ vuota
Poi passano i mesi, il conto è salato
Emergono errori che non ha notato
Versa del vino lo beve in silenzio
Le mani composte profumo d'incenso
Stringe il coltello, si guarda allo specchio
È un po’ che non riesce a vedersi vecchio
Poi chiude gli occhi e la lama tremante
Fa sì che il suo pianto si mischi col sangue
Lui non voleva una vita divina
Ma lei era ciò che Beatrice era per Dante
Arrogante e disonesto, se ne è andato troppo presto
Al suo funerale musica maestro, tanto poi non l’aveva mai chiesto
Chissà cosa ne pensa lei
A distanza di molti anni
Nella mente i ricordi in play
E nel cuore molti drammi
Una lacrima scende sul viso
Non va mai come abbiamo deciso
E se poi perdi pure il sorriso?
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2. |
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Una spiaggia, delle birre e delle noccioline
E MI FA IMPAZZIRE!
Sfondo di colori quando il cielo e’ all’imbrunire
E MI FA IMPAZZIRE!
Labbra chiusa con la lingua che disegna in stile
E MI FA IMPAZZIRE!
Inciso sulla pelle come se fosse un vinile
E MI FA IMPAZZIRE!
Tu canti ubriaca ma comunque sai rapire, non ascolto musica solo le tue note
Io sono un pirata che non sa trovare un fine, e rimango sempre con le tasche vuote
Poi mi dici scusami ma aiutami a capire, l’universo e tutto ciò che è sublime
Io ti ascolto ma non ti riesco a seguire, perché tutto ciò
MI FA IMPAZZIRE!
E allora dici ascoltami non e’ per infierire, tutto questo sembra destinato a finire
Io che da mezz’ora non riesco a seguire perché tutto ciò
MI FA IMPAZZIRE!
E allora dammi la mano e andiamo lontano
da sto posto DI MERDA che ci opprime
Se ti stanchi ci fermiamo ma li non ci torniamo
in quel posto DI MERDA che ci opprime
E se ci chiamano tutti noi non gli rispondiamo
da quel posto DI MERDA che ci opprime
Se senti la mancanza del profumo di vano
di quel posto DI MERDA che ci opprime
E dopo dimmi, chi sei…
E dopo dimmi, chi sei…
E dopo dimmi, chi sei…
E DOPO DIMMI CHI SEI!!
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3. |
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Quelle notti insonni sono piú distanti
Dopo quell'addio sono uno dei tanti
Ora dormo bene ma mi manca l'hype
Da quel giorno sto pieno di guai
Scrivo un altro pezzo mentre penso ad altro
Sono in terapia di sigarette e alcool
Quella frenesia, io volo sempre in alto
Tu che giri sempre di un mezzo sacco
Volo via
ABCK
Era solo follia
ABCK
You just wanna play
ABCK!
You don't want me today
ABCK!
Love was on display
ABCK!
You threw it all the way
ABCK!
Sale ansia e forse anche il colesterolo
Tutto nella stanza ma non mi consolo
Ogni volta che rappo ho i dolori al petto quasi ci rimetto si ma ci scommetto che non solo
Cambio vita, gusti, e compagnia
E se mi scrivi il cell giuro lo butto via
E se mi cerchi in giro non mi trovi mai
Io mi nascondo e sai che sto pieno di guai
E se mi cerchi in giro non mi trovi mai
Io mi nascondo e sai che sto pieno di guai
Fanculo alle tradizioni prendo i soldi e parto
Odio l’Italia perché i ladri rubano dall’alto
Morirei con il mio disco in mano per dire che ce l’ho fatta
Il fan di Celentano capisce che il rap spacca
Tu mi ascolti e resti muto come l’H
Ti basta un minuto per la disfatta
Se fosse il giorno dei contrari tu saresti il mio capo
Noi non siamo pari perchè sto rimangiato
Prendo tutti i soldi, mangio poco e pure male
Mi addormento fdafdsafda, zero coca e caviale
Gente è morta da quando la vita è più sociale…
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4. |
Himeno
03:25
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La tele dice che farà caldo, e noi stiamo evaporando
Immersi in sogni di mezza estate che al primo freddo scompariranno
Le occasioni andate e perse, le emozioni un po’ diverse
Il viaggio in treno da Londra a Paris mentre ascoltiamo i BTS
Quella voglia disonesta, tu fai sempre la modesta
Poi la soglia e’ sempre questa: inizi a bere senza far festa
Tutte le porte del mondo
Hanno una chiave diversa
Se vuoi tu cerca la mia
Io entro dalla finestra
Sigarette a tarda notte
Dopo aver gridato forte
La mia voce ancora trema
sarà colpa della sorte
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La tele dice che farà caldo/ Però a noi non cambia tanto
Siamo polvere di stelle, eroina ed adamantio
La malinconia perenne, l’energia che non ci scende
La vita scorre troppo veloce e noi abbassiamo i BPM
Quella voglia malandrina, ci riempie e ci rovina
Poi ci scorre nelle vene come se fosse adrenalina
Tutte le chiavi del mondo, aprono mondi nascosti
Se vuoi ti prendo per mano, e lascia che te li mostri
Tanto poi mi urli contro
Io ti sento anche nel sonno
È il momento in cui realizzi che ormai abbiamo toccato il fondo
Emaniamo luci intense
Di tutte le storie perse
DI TUTTI I VIAGGI DA LONDRA A PARIS MENTRE ASCOLTIAMO I BTS!
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5. |
aunpodemosirnos
02:28
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E allora dove vai, io non mi basto mai, se poi mi cercherai, non sarò lì con te
Se fumo sto in standby, se bevo solo guai, tu non ci caschi mai con quelli come me
Mi ricordo quei viaggi in treno, la mano calda i libri il seno,
Le storie dark sembrano un pò emo, tu che preghi di non far lo scemo
Il serbatoio sembra mezzo pieno, andiamo ovunque, Roma o Sanremo
Se c’è una via noi la seguiremo, se ora ci ripenso te lo giuro tremo
Io sono un tipo un po' all'antica, nella vita, cerco solo due cose, erba e WOOPS!
Tu sei una tipa all’avanguardia, che non guarda, conto in banca, scarpe, vestiti e barca
Io sono un tipo a volte chiuso, ti ho deluso, forse illuso, te lo leggo dal muso
Tu sei una tipa delicata, sei una fata, mai appagata da una vita scontata
Io quando parlo di te in fondo parlo di noi
Tu quando parli di me pensi “ma cosa vuoi?”
Tutti quei messaggi che mi mandi, in cui millanti, che i miei amici sono tutti ignoranti
Tutte quelle sere tutti i pianti, poi riparti, poi ritorni, dici che non siamo amanti
Dici che non vale il gioco, parli poco, sono loco, nei tuoi occhi vedo fuoco
Io che mi ricordo quel trasloco, parlo roco, vita che sembra un videogioco
Io non ho il cuore di latta, ti giuro non scappa, ci provo ma non si spacca
Tu che non provi emozioni ma cerchi attenzioni nei bar delle peggio stazioni
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6. |
Simulaciones
02:57
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¿Qué? Qué marca de nuestro pasar
En el tiempo perdurará
Acaso existe el silencio y las ganas me enervan
Yo ya no logro descansar
Simulaciones de la realidad
Son constancia de la necesidad
¿Hasta dónde es que se extenderá?
Lo que llamamos realidad
Hasta cuando se extienden
Las preguntas obvias
Las redes que envuelven el azar
Ya no te quiero creer
Nos volveremos a ver
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7. |
Patético
01:54
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Base strana, marihuana
Fumo sempre dalla sera alla mañana
Colombiana, tanta grana
Naso d’oro veste Dolce e Gabbana
Social media, tutta invidia
Fuma un trifase accetta la sfida
Mezza riga, poca figa
Dici che scopi, mh… Cheetah!
TikTok, lobotomia top
Io vivo la mia vita come Cheech and Chong
Bong o cartina, Oki o Aspirina
Sulla base Bordis è hardcore, Belladima!
Chi ti ascolta ha 10 anni
Quando canti muore un grammy
Se lo perdi non riprendi
Il futuro che hai rubato a tutti i ventenni
Che rappano in camera, ma non si calcola
Appendono il mic poi entrano in fabbrica
Scrivono rime da tutte le parti, sui muri, per strada, in macchina
Gucci, Fendi, la mia crew
Ti fai il duro con i like e le views
Ti piaccia o no lo storytelling è finito
Ma se questo è rap gioco pure in infradito
Tu ti senti sola, ti ricordi a scuola
Le lunghe ore di storia, sorseggiando Coca Cola
Il tuo accento da spagnola, la mia mente vola
E urlo con il cuore in gola: ti amo più di Spinazzola!
Giro di parola, il cielo sembra viola
Faccio pensieri strani con in mano una pistola
E canto senza museruola, lo ripeto ancora
E urlo con il cuore in gola: ti amo più di Spinazzola!
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8. |
Animales que hablan
02:57
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Hai mai pensato se noi potessimo stare insieme?
Matti da legare si però con le catene
Io ti seguo come Tarantino con le iene
per una come te andrei a piedi fino in Yemen
Noi siamo diversi dai diversi dalla gente
ha un significato solo nella nostra mente
Io mi contraddico si però sinceramente
quando sto con te non capisco più niente
Fumo fino a quando mi ribalto, passo le mie sere a ripensare alla vertigine del tacco
Col vestito rosso tu non sei babbo natale si ma uno come me gli dai un bel pacco
Io non ricordo il primo incontro, si pero il tuo sguardo mi ha ghiacciato il corpo
Non alimento il tuo ricordo, ma se non lo facessi sarei proprio in torto
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Hai mai pensato se noi potessimo stare fuori?
Per giudicare questo mondo di attori
Siamo opere d’arte si ma pieni di errori
Se vuoi cambiamo pagina, lo sfondo, i colori
Se vuoi faccio il poeta, se vuoi cambio pianeta
chiedimi tutto si ma non la moneta
Faccia di seta dopo un giro all’enoteca
tu sei la mia musa io sono un profeta
Io sono quello che voleva una tipa a sera e poi di giorno via
Tu volevi il vero amore, poi lui ti ha tradita e ora sei un’arpia
I dissensi, i silenzi, tu che ancora credi troppo ai tuoi sensi
MA SO CHE SOTTO SOTTO MI PENSI!
Hai mai pensato se
Noi potessimo stare fuori
Per giudicare
Questo mondo di attori
I dissensi, i silenzi, tu che credi ai tuoi sensi
Lo so che sotto sotto mi pensi
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9. |
Gli affetti
01:46
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E adesso che siamo arrivati quasi alla fine è arrivato il momento di dire una cosa una volta per tutte
La vita si rispetta anche se alla fine quello che ti fa passar le notti in bianco sono le cose brutte
Passiamo la metà del nostro tempo a realizzarci e l’altra metà a contare gli errori che non ci hanno fatto realizzare
Io non ne ho idea di cosa si provi quando si va in pensione ma sono sicuro che almeno per un attimo pensi: “ma chi me lo ha fatto fare”?
Per cosa poi? Piu’ che altro, per quale motivo mi alzo la mattina? Perché quotidianamente esco anche se fuori piove per mangiare la merda e far finta di essere una persona che in fondo, diciamocelo chiaramente, io non sono.
Per lei, ovviamente. Ma lei ora non c’è e si è portata via una parte della tua vita che nel bene o nel male ti mancherà per sempre.
Per questo si dipinge, si compone si canta. E allora fai partire il ritornello che stasera bevo una bottiglia e non penso più a niente.
Le lenzuola son vuote cosi’ come la testa
La carne se ne va ma il profumo resta
Quelle foto sul muro, quella sera alla festa
La carne se ne va ma il profumo resta
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10. |
trémulas vísperas
03:52
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La laurea all’università, i viaggi in mille città
Ma quello che mi salva sei te
Il sole che illuminerà, la Terra che mi accudirà
Ma quello che mi salva sei te
Quei sorrisi che ci rubiamo
Alle volte ci lamentiamo
Non ti dico mai che ti amo
Perché poi ci spaventiamo
Dopo insieme comunque andiamo
Sempre mano per la mano
Le serate sul divano
Erba, whisky e Celentano
Poi brindiamo alla salute
Perchè quella non ci manca
Le filosofie più astute
Le cantiamo in una stanza
Mentre ci stringiamo forte
Non pensiamo ai tanti guai
Le giornate son più corte
Spero che non passi mai
Fuori scoppia un temporale
Da un colore a questa notte
Tu che gridi non mollare!
Che la vita spesso toglie
Invece a volte cado, vabbè
Ma quello che mi salva sei te
Se potessi
Fare in modo che i sogni fossero gli stessi
Se sapessi
Che una volta insieme
Non importa più se siamo diversi
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